Discesa Klein Matterhorn - Zermatt

Come arrivare

Per percorrerla si sale da Zermatt grazie ai tre tronconi della funivia per il Plateau Rosà e il Klein Mattherhorn passando per Furi e Trockener Steg oppure da Cervinia prendendo le funivie Cervinia - Plan Mason - Laghi Cime Bianche - Plateau Rosà; da qui si sale verso il Plateau Rosà tramite i due skilift doppi. Da Cervinia si arriva leggermente sotto la partenza consigliata. Per ovviare a questo problema basta scendere sino a Trockener Steg per poi prendere la funivia Klein Matterhorn invece dello skilift al Plateau Rosà.

Descrizione

La discesa dal Piccolo Cervino a Zermatt è una discesa che sfrutta il tracciato di piste diverse per difficoltà e nome. Qualcuno potrebbe obbiettare che non andrebbe censita in questa sede dal momento che si tratta di piste diverse con una difficoltà variabile da azzurra a nera passando per lunghi tratti rossi. Abbiamo invece deciso di parlarne sia perchè non ha paragoni per lunghezza, dislivello e spettacolarità, sia perchè la discesa è comunque percorribile dall'inizio alla fine senza bisogno di uscire dalle piste aperte e segnalate o prendere impianti di risalita.

Eccoci all'arrivo della funivia Klein Matterhorn (Piccolo Cervino) a 3880 m. Un lungo tunnel separa la stazione di arrivo con la partenza della pista. A metà del lungo corridoio c'è anche la possibilità di salire sul Piccolo Cervino grazie ad un breve ascensore. Iniziamo però a sciare. La pista parte con un lungo falsopiano con un' incredibile vista sulle montagne circostanti: a sinistra il Breithorn e la più famosa vetta, il Cervino che con i suoi 4478 m ci accompagnerà sino a valle mostrandoci i suoi diversi versanti. Continua a sciare e a non pensare al freddo che mette sempre a dura prova chi si spinge sin quassù. Ancora qualche metro e la pista gira decisamente verso destra sino ad invertire la direzione. Qui la neve è sempre di ottima qualità, abbondante e farinosa. Proprio quello che ci vuole perchè ora la pista si allarga a dismisura e le pendenze diventano interessanti. Al termine del muro ecco la partenza dei due skilifts ad ancora. Ma non è tempo di salire per noi, abbiamo appena cominciato. Scendiamo ancora e le pendenze si fanno talmente dolci da richiedere qualche racchettata. La pista diventa blu e ci conduce in tutto relax sino ai 2939 m di Trockener Steg. Ecco quindi un'ottima occasione per guardare gli scenari mozzafiato che ci circondano. C'è tempo anche per provare qualche piega più bassa del solito prima di immettersi nuovamente in una nuova pista rossa. La quota rimane molto elevata ma già compaiono i primi cannoni per garantirci un ottimo innevamento anche ad inizio stagione. Lasciamoci la stazione della funivia del Klein Mattherhorn sulla destra e continuamo a scendere verso Zermatt. Un paio di curve separate da un falsopiano ed ecco iniziare una nuova fase molto emozionante a causa di un rapido susseguirsi di muri veloci sino ai 2432 m di Furgg. Lasciamoci ancora le funivie sulla destra e continuamo a scendere. Ora la pista si stringe sensibilmente e questo ne accentua la difficoltà. Qui la qualità della neve non è più sempre perfetta come al Plateau e, anche se le pendenze non sono proibitive, il formarsi del ghiaccio rende tutto più difficile. Questo ha spinto la società di gestione degli impianti a classificare questro tratto come nero. La pista curva frequentemente anche con stretti tornanti. Il muro più impegnativo è proprio dopo l'ultimo di questi tornanti che gira verso sinistra. Ci sono alte rocce alla nostra sinistra mentre a destra vi sono spettacolari quanto strette vallate e canaloni che scendono dal gruppo del Monte Rosa coperti dai ghiacci e dai massi. Ecco ora un lungo falsopiano che, dopo essersi immesso nel bosco ed essere passato sotto la telecabina Zermatt - Schwarzee, mette la parola fine alla pista nera. Siamo a Furi a 1864 m. Da qui parte la nuova telecabina per Riffelberg. Ma noi scendiamo ed ancora una volta ci lasciamo la telecabina alla nostra destra. Ora la pista rossa ci accompagna sino al paese di Zermatt a 1600 m attraverso un bellissimo bosco dove non è impossibile vedere scoiattoli su qualche ramo. Eccoci in paese, vuoi fermarti? 

Informazioni

Località: Zermatt
Quota di arrivo: 1620 m
Quota di partenza: 3880 m
Livello: Medie
Innevamento artificiale:

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Comments

Inviato da GIGI il 26 Ottobre 2012
Comment

Pista Superba, la parte alta non e' molto tecnica ma il panorama e' veramente unico, da cartolina; la parte piu' interessante e' quella centrale larga, con qualche muretto, che poi diventa nera con tornanti stretti e godibili fino ad aprirsi in vista di Zermatt. Da fare subito alla mattina arrivando dal versante italiano prima che sia troppo affollata.