SCI ALPINISMO - Chiusi i mondiali Alpago, Piacavallo: Italia prima nel medagliere

Si sono chiusi ieri con le staffette i mondiali di sci alpinisimo di Alpago Piancavallo. Italia a medaglia anche nell'ultima giornata con un argento nella staffetta maschile (Nadir Maguet, Robert Antonioli, Michele Boscacci e Damiano Lenzi), seconda dietro alla Svizzera che vince per appena quattro secondi, mentre quella femminile (Alba De Silvestro, Martina Valmassoi e Giulia Compagnoni) ottiene il bronzo dietro a Francia e Spagna.

L’Italia ha chiuso il medagliere in prima posizione con 28 medaglie totali (10 ori, 12 argenti e 6 bronzi) davanti a Svizzera e Francia, ferme rispettivamente a 19 e 13 medaglie. Ottime notizie per uno sport in cui tradizionalmente siamo molto forti, in cui vantiamo campioni già riconosciuti come Damiano Lenzi (2 ori e 2 argenti a questi mondiali) ma anche un solido ricambio generazionale dimostrato dalla vittoria nel medagliere finale che comprende anche le categorie giovanili.

Un buon auspicio in vista dell'ingresso dello sci alpinismo alle Olimpiadi: dello scorso agosto è infatti il riconoscimento ufficiale del CIO di questa disciplina come "sport Olimpico". L'esordio è fissato per l'edizione 2022 dei Giochi che si terranno a Pechino.

Soddisfazione per il buon esito dei Mondiali "italiani" è stata espressa del presidente della ISMF (Internationale Ski Mountaneriing Federation), Armando Mariotta: "Crediamo che il fatto più importante di questi Mondiali sia stata la grande varietà di nazioni che vi hanno preso parte - ha spiegato - Celebrare le medaglie di paesi 'lontani' è la più grande vittoria per il movimento dello sci alpinismo e per lo sport in generale. E' qualcosa di cui siamo veramente fieri. Un grazie sentito va al comitato organizzatore dei mondiali di Alpago - Piancavallo per il grande lavoro svolto“.

di Andrea Greco
03 Marzo 2017