
Io avendo 1 snow e 3 paia di sci ed andandoci spesso a sciare fin dall'inizio mi sembrava abbastanza dispendioso spendere varie volte in un inverno 20+15+15+15=65€urozzi per un colpo alle lamine ed un pò di sciolina.
Essendo molto affiatato col mio ski-man di fiducia (ieri c'era pure un articolo sul Resto del Carlino sez. Emilia Romagna su Claudio soprannominato "il Bimbo"

Ho iniziato con la sciolina:
1 pane da 1 kg. 14€ (poi se volete fare i fighi e prendere quella al fluoro va beh....); in 3 anni avrò sciolinato 15 tavole e 20 paia di sci e sono a metà!
1 ferro da stiro comperato al mercatone 10,90€
1 stecca in plexiglass regalata dal mio ski-man (3€ credo)
1 spugna gratta-gratta di quelle verdi lavapiatti rubata dalla cucina di mia moglie (0€)
La sciolina è cera, se ne prende un pezzetto, si fonde con la base del ferro da stiro facendola gocciolare sulla soletta, poi si passa il ferro da stiro spalmandola bene bene con calma su tutta la soletta; la temperatura del ferro da stiro va messa in modo tale che la sciolina non fumi di brutto, fine.
Più si "stira" e più la soletta scaldandosi riceve la sciolina, quindi la sciolinaturà durerà + a lungo.
Attenzione a non mettere il ferro da stiro a manetta e lasciarlo fermo sulla soletta, altrimenti la soletta si staccherà e dovrete ricomprare l'attrezzatura.
Si lascia riposare minimo un paio d'ore, dopodichè ci si rimbocca le maniche e parte la sudorazione: si prende la stecca in plexiglass e si inizia a raschiare la sciolina in eccesso sulla lamina fino a che non "truciola" +, bene o male a quel punto non c'è + sciolina in eccesso.
Si cerca ovviamente di guardare la soletta in controluce in quanto a volte grumetti di sciolina rimangono, se sembra okay allora si rifinisce il tutto con la manina e la spugna verde "gratta-gratta".
Se poi volete fare i superfighi comprate una spazzola in crine di cavallo e gli date pure quella (io ce l'ho ma è tutta fatica sprecata).
Vi avviso però che queste semplicissime operazioni vi faranno perdere circa un oretta di tempo e a volte penserete che i 15-20€ che vuole lo ski-man non sono poi così regalati\rubati!

Io sciolino tavole e sci di amici, ma se la tirano loro la sciolina....

Poi sono passato alle lamine:
qui la cosa diventa leggermente + ardua, ma non bisogna mai scoraggiarsi o pensare che basta poco per rovinare l'attrezzatura.
Io ho preso un tiralamine regolabile da 85 a 90°.
Lo snow di solito lo tiro a 86° in quanto già così risulta poco gestibile su condizioni di neve al limite del vetro, mentre le lamine degli sci della famiglia le tiro a 88°.
Se facessi dei rails dovrei stondare le lamine, ma non li faccio quelli tosti in quanto mi cago addosso e non ho paura a dirlo!

Il mio tiralamine presenta una limetta in un fianco ed un appoggio con 2 rulli.
Prima di tirare le lamine col tiralamine prendo una lima senza manico e la passo sul "piano soletta" delle lamine, per togliere eventuali bavette di colpi subiti e la patina di rugginina che presentano, dopodichè con calma appoggio i rulli del tiralamine sulla soletta ed inizio a fare pressione laterale per "limare" la lamina; sarebbe il massimo avere l'attrezzatura degli ski-men, ovvero gli appoggi e le morse per prendere l'attrezzatura in modo che non scivoli da tutte le parti, io mi arrangio in garage con 2 cavalletti in legno.
All'inizio ogni tanto mi scappava il tiralamine, ora l'unico problema è di stare attento che i trucioli non si impiantino nella soletta, dopo qualche passata e la lamina è a posto.
Uso poi una pietra abrasiva per rifinire il tutto in caso di bave.
Ed infine la soletta:
la soletta a mio avviso è la cosa + tosta da mettere in sesto.
Sembra una cagata ma a tutti gli effetti non è proprio così.
Come al solito bisogna fare un pò di esperienza e soprattutto bisognerebbe prendere gli attrezzi giusti.
Per riparare una soletta serve una cosa che si chiama candeletta ed un'altra che si chiama pistola termica (non pensate di usare il phon perchè non fate una cippa.... E NON PENSATE DI USARE LA PISTOLA TERMICA COME PHON PERCHE' VI SCIOGLIETE LA TESTA!!!!!



Io purtroppo non ho la pistola termica ma ho un saldatore a gas che se non ci sto attendo fondo tutto e passo dall'altra parte....

Bisogna procedere così: innanzitutto bisogna esportare le bave ai bordi del buco\sfregiatura creata nella soletta utilizzando un cutter (io uso un bisturi, che figo che sono eh!).
Fatto ciò si scalda soletta e candeletta fino a sciogliere quest'ultima ed imprimerla dentro al foro\sfregiatura come se si stesse eseguendo una saldatura ad elettrodo (che voi tutti avrete fatto immagino....

Questo grumo di plastica (cicatrice) è poi da asportare a livello di soletta, quindi si deve usare con attenzione una spatola in metallo, quella normalmente usata per stendere lo stucco da muro.
Il problema sovente è che se non si scalda molto bene la soletta quando si va a spatolare la candeletta non si è ammalgamata bene e si stacca, quindi bisogna ricominciare da capo

Una volta spatolata bene se vedete che ci sono rimaste imperfezioni potete andarci di carta abrasiva, iniziando con un 200 e rifinendola con un 400-600.
Attenzione agli angoli della spatola in quanto se vi scappa vi toccherà mettere a posto un altro sfregio della soletta e mi maledirete perchè avete provato di fare sta cosa

Consiglio per cui se avete la possibilità di utilizzare una mola o un flessibile di arrotondare gli spigoli della spatola, vi sarà più difficile fare dei danni.
In ordine cronologico le 3 cose vanno eseguite:
1) lamine
2) soletta
3) pulizia della soletta con diluente asportasciolina (opzionale)
3-4) sciolina
Se avete domande e\o perplessità in tal senso posso provare a rispondere per quello che sono le mie esperienze.
Bye
