Ho scoperto solo adesso il vs forum;
Come ho scritto nell'oggetto, sono di Milano ed ho iniziato a sciare tardi, ossia a 11 anni dietro qualche consiglio di mio padre, anche lui autodidatta dell'era GUSTAVO THOENI.
Eravamo per qualche giorno al Sestriere in camper, e sinceramente non sapevo nemmeno cosa fosse uno scarpone...


Invece lui sciando gia da un pò, voleva invogliarmi (non potevo permettermi il maestro), ma io avevo troppa paura, ero letteralmente bloccato, anche un pò vergognoso per paura di fare brutte figure sullo skilift in mezzo alla gente.
Mi ricordo che quel giorno lui ha preso uno skipass a punti e così si è rassegnato a sciare da solo; prima di arrivare agli ultimi 3 punti richiesti da una pista ovviamente facile, mi sono deciso e con il suo tagliando ho preso il piattello, rimanendo incredibilmente in piedi; sono sceso seguendo le sue istruzioni (lui era risalito a scaletta), ovviamente con lo spazzaneve e qualche cambio di direzione decente...




appena arrivato giù ero al settimo cielo, MI HA FATTO SCOPRIRE UN NUOVO MONDO; ovviamente corro verso il timbratore per farmi un'altra discesa, questa volta da solo...


INVECE PROPRIO LI I PUNTI ERANO ESAURITI





ECCO, ME LO SONO MERITATO, MI STAVA BENE!!!
era ora di tornare a Milano e di aspettare un'altro anno per per riprovare a sciare, male ma sciare.
Nel corso degli anni ho migliorato un pochino, ma POSSO DEFINIRMI SOLAMENTE uno sciatore della domenica; frequento GRESSONEY, CHAMPOLUC, CERVINIA E IL TONALE (parte bassa).
Purtroppo nellA MIA COMPAGNIA DI AMICI, sono l'unico appassionato dello sci, percui il più delle volte mi devo SACRIFICARE SCIANDO DA SOLO





scusate se sono stato noioso e logorroico, ma volevo raccontarvi i miei inizi fantozziani.
ciao ciao