SCI - ALTA BADIA Blardone da urlo, la Gran Risa è azzurra

SCI CDM - Un Max Blardone in grande spovero autore di una seconda manche da urlo, si aggiudica il gigante dell'Alta Badia, svoltosi stamani sulla Gran Risa. La pista di La Villa è notoriamente amata dai nostri sciatori ma dopo la prima manche il solo Max si salvava, chiudendo al terzo posto. Nella seconda grandi prove di Simoncelli e Borsotti che scesi per secondo e terzo hanno recuperato posizioni su posizioni, e Simoncelli in particolare si è bevuto ben 19 avversari chiudendo decimo. Ma il palcoscenico è tutto per Max, 32 enne che ha ancora moltissimo da dare, nonostante venga da un periodo difficile. "Dopo 11 anni di presenza ininterrotta nel primo gruppo tra i migliori gigantisti del mondo, è stata durissima in questa stagione trovarmi così indietro - ha spiegato Blardone - Ed è stata durissima oggi che son partito con il pettorale 19, con la neve rovinata e la pista più difficile. Ma venti podi in carriera - 21 con la vittoria di oggi - devono pur voler dire qualcosa, significano che qualcosa so fare. Non sono risultati che si ottengono per caso. Erano stati quattro brutti mesi invernali, senza risultati fuori subito ai mondiali di Garmisch. E con la retrocessione nelle classifiche Fis. Mi sentivo solo e son felice di trovarmi oggi con tutti intorno. Ho lavorato duro e l'ho fatto anche per Simona e perchè sto per diventare papà. Sarà un maschio e tra un anno a dicembre conto di portarlo qui in Alta Badia a vedere la gara". 

ALTA BADIA, LA CLASSIFICA FINALE

1 Massimiliano Blardone (Ita) 2'46"49 (1'29"07/1'17"42)

2 Hannes Reichelt (Aut) 2'46"84 (1'28"91/1'17"93)

3 Philipp Schoerghofer (Aut) 2'47"06 (1'28"78/1'18"28)

4 Ted Ligety (Usa) 2'47"07 (1'27"96/1'19"11)

5 Marcel Hirscher (Aut) 2'47"20 (1'28"45/1'18"75)

6 Thomas Fanara (Fra) 2'47"47 (1'29"39/1'18"08)

7 Fritz Dopfer (Ger) 2'47"85 (1'30"43/1'17"42)

8 Aksel Lund Svindal (Nor) 2'47"90 (1'28"62/1'19"28)

9 Didier Defago (Svi) 2'47"92 (1'30"25/1'17"67)

10 Davide Simoncelli (Ita) 2'48"21 (1'31"03/1'17"18)

di Andrea Greco
18 Dicembre 2011