LEGGENDE METROPOLITANE: Nevica solo a 0 gradi

02 Aprile 2009

'Nevica? Allora ci sono 0°C!' Quante volte hanno cercato di convincervi che la neve cade solo quando si raggiunge la temperatura perfetta di 0°C? Probabilmente molte . Diciamo che le nevicate più abbondanti si verificano a temperature prossime allo zero perché più la temperatura è alta e maggiore sarà la capacità dell'aria di "ospitare" umidità. Con valori compresi tra -2°C e +1°C si hanno le nevicate più abbondanti. Il fatidico "zero gradi" dunque è tale solo nella tradizione popolare. A +2°C può già piovere, ma non nei rovesci primaverili dove può nevicare eccezionalmente anche con +4/+5/+6°C al suolo purché in quota faccia sufficientemente freddo e l'aria al suolo non sia completamente satura. Non esiste legge fisica che impedisca alla neve di cadere anche a -20°C; ecco spiegate le nevicate alle latitudini polari, in Siberia o sulle vette alpine più elevate. L'aria più fredda però non può fisicamente trattenere molta umidità e le precipitazioni risulteranno spesso molto deboli, polverose ed intermittenti, con prevalenza di aghi di ghiaccio. Sarà la frequenza del fenomeno e soprattutto le temperature ostinatamentre sotto lo zero in quelle zone, più che l'intensità, a determinare accumuli importanti. Il vento forte solleva poi la neve in turbini da una zona all'altra, da qui l'effetto di una autentica bufera, più coreografica che concreta. Il freddo però in quei casi può anche uccidere. A dimostrazione di quanto vi diciamo pensate che ai Poli occorrono lunghi periodi affinché si accumuli un manto nevoso consistente, tuttavia il freddo conserva con cura tutti i fiocchi caduti. fonte: Alessio Grosso-meteolive.it

di Andrea Greco
02 Aprile 2009

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