Vancouver 2010, le atlete di salto con gli sci protestano per l'esclusione

26 Aprile 2009

Secondo il Cio (Comitato olimpico internazionale) il salto con gli sci femminile non è ancora una disciplina abbastanza sviluppata per poter essere ammessa alle Olimpiadi e infatti non sarà nel programma delle gare previste per Vancouver 2010. Ma le saltatrici non ci stanno: una delegazione internazionale delle atlete di salto con gli sci sono sul piede di guerra per l'esclusione della loro specialità dalle Olimpiadi invernali che si terranno il prossimo inverno. Secondo le atlete, l'escusione della loro specialità, normalmente in programma per i colleghi uomini, sarebbe un atto di discriminazione sessuale e violerebbe le leggi costituzionali canadesi. Il comitato organizzaore di Vancouver 2010, dal canto suo, precisa che la decisione è stata assunta dal Cio che, tra l'altro è un'organizzazione internazionale, non canadese, e quindi non deve attenersi alla Carta canadese dei diritti e delle libertà.

di Andrea Greco
26 Aprile 2009

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