In maschera a fine maggio? Solo a Sauris, in Carnia

09 Maggio 2009

il più alto borgo “autentico” della Carnia, raggiungibile da Tolmezzo seguendo la SS52 e passando da Ampezzo- si trasformerà in un grande atelier all’aperto con 25 scultori dell’Associazione “Mascherai alpini”, esperti nella creazione di maschere di legno, della tradizione popolare del carnevale alpino. Le piazzette e i vicoli all’interno del suggestivo borgo di Sauris di Sopra, famoso anche per le antiche case in legno e pietra, vedrà alternarsi due gruppi di artisti/artigiani : un gruppo sarà al lavoro il 30 e 31 maggio, l’altro gruppo subentra nelle giornate del 01 e 02 giugno 2009. “E’ una manifestazione che vuole recuperare e valorizzare una delle tradizioni più significative del nostro territorio non solo a scopi turistici, ma anche pensando ai nostri giovani” –spiega Stefano Lucchini, Sindaco di Sauris Anche per questo giocano un ruolo significativo nell’iniziativa i laboratori che ogni pomeriggio coinvolgeranno gratuitamente chi vorrà approfondire l’arte dell’intaglio con esperti dell’Associazione “Mascherai Alpini” L’evento “Su la maschera” coinvolge scultori e scultrici, provenienti da Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, Slovenia, Austria ed Ungheria, invitati non solo a mostrare al pubblico tecnica e bravura nella realizzazione delle maschere della propria tradizione locale, ma anche a condividere la conoscenza dei riti e dei contenuti del proprio carnevale; al di là delle apparenti divisioni nazionali e regionali è possibile infatti rintracciare un’identità culturale alpina comune. Nella piazza principale di Sauris di Sopra, accanto alle postazioni di lavoro dei mascherai, nascerà un “totem” dall’insieme delle maschere alpine, realizzato a più mani; saranno inoltre allestite mostre tematiche sulle maschere e i diversi carnevali. Saranno presenti  stand gastronomici per degustare tutti i prodotti tipici di Sauris.

di Andrea Greco
09 Maggio 2009

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