ESCLUSIVA/ Karbon, gli obiettivi: "Una medaglia a Vancouver e la Coppa in gigante"

16 Ottobre 2009

Abbiamo chiesto a Denise Karbon, a margine della presentazione milanese delle squadre Fisi, di raccontarci sogni e ambizioni per la stagione che inizierà tra 10 giorni a Soelden e che a febbraio avrà il culmine nelle Olimpiadi di Vancouver . Denise, è una stagione importante, ci sono le Olimpiadi, quali sono le tue aspettative? Spero di far bene e di disputare una buona stagione. Certo alle Olimpiadi ci penso e tornare da Vancouver con una medaglia sarebbe fantastico. E la Coppa del Mondo? Anche lì spero di fare buone cose. Rivincere la Coppa di gigante sarebbe molto bello. Certo l'importante è essere competitivi ai massimi livelli. Quali saranno le avversarie più pericolose? Ce ne sono tante. In particolare metterei sopra tutte la finlandese Tanja Poutiainen Arrivate da una lunga stagione di allenamenti lontano dalle piste, come si svolge questa parte dell'anno per uno sciatore, come ti alleni? Mi piace molto fare allenamento all'aperto, meno la palestra anche se riconosco che è importante anche fare questo tipo di preparazione atletica. Cosa ti senti di dire a tuo cugino Peter Fill? Lo aspetto al più presto tra di noi, pronto per un recupero fantastico. Poi certo sarebbe fantastico che tutti e due riuscissimo a vincere una medaglia alle prossime Olimpiadi. Secondo te quali sono i più grandi sciatori di sempre? Direi sicuramente Hermann Maier e Lasse Kjus, oltre che naturalmente Alberto Tomba Quali personaggi sportivi ammiri? Tutti quelli che sono risorti da una situazione difficile e sono riusciti a trovare la carica giusta per far bene. Ammiro le persone di carattere. Che rapporto hai con la tua terra l'Alto Adige? E' la mia terra e ovviamnete ci sono molto legata. Qui ci sono la mia famiglia e tutti i miei amici, l'Alto Adige ha un posto speciale nel mio cuore. (Franco Vittadini www.ilsussidiario.net)

di Andrea Greco
16 Ottobre 2009

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