BORNO - Il rilancio continua con il “sogno” cabinovia

La ski area di Borno sta vivendo una delle migliori stagioni della sua storia recente. La piccola località sta rafforzando il suo posizionamento diventando il punto di rifermento per lo sci nella media e bassa Valle Camonica con una attenta gestione e una serie di novità che negli ultimi anni ne hanno rinvigorito il fascino e ottimizzato la fruibilità. Parliamo per esempio del potenziamento dell’innevamento programmato e del miglioramento dei servizi grazie al recente rinnovo del Rifugio Monte Altissimo, ora di proprietà di Borno Ski Area.

Il rilancio ha interessato anche l’estate dove si è puntato sulla mountain bike, vari i percorsi segnalati e serviti dagli impianti, oltre che ovviamente sul trekking. E proprio nell’ottica di migliorare il servizio per gli sciatori oltre che di puntare sempre di più sulla destagionalizzazione dell’offerta, nei piani di Borno Ski Area c’è una cabinovia.

L’impianto a cui si pensa costituirebbe la nuova spina dorsale del comprensorio e andrebbe a sostituire le due seggiovie Le Ogne - Play e Play - Monte Altissimo. Sarebbe una cabinovia ad ammorsamento automatico con una stazione intermedia in zona capanna Play che sarebbe ricostruita dopo l'incendio che l'ha distrutta tre anni fa. La telecabina permetterebbe di dimezzare il tempo di percorrenza tra la base degli impianti e la cima del Monte Altissimo, tragitto ora coperta da seggiovie quadriposto a morse fisse, quindi più lente.

Oltre alla velocità, un impianto con veicoli chiusi comporta tutta una serie di vantaggi che vanno dalla fruibilità in caso di maltempo, al comfort, alla sicurezza per i più piccoli. Un “sogno” da 14 milioni di euro che ha però basi concrete. Per il progetto ci sono già 4,7 milioni di euro dal Ministero del Turismo che, d’accordo con Regione Lombardia, lo sorso novembre ha finanziato diverse opere sul territorio in vista delle Olimpiadi invernali del 2026.

di Redazione DoveSciare.it
03 Marzo 2022