Carezza, la cabinovia Franzin è la novità per l'inverno 2025/2026
19 Giugno 2025

© Fotografia - Lo skilift Franzin che sarà sostituito da una cabinovia
La stagione sciistica 2025/2026 della ski area di Carezza vedrà la nuova cabinovia Franzin in sostituzione dell'omonimo skilift. Un ennesimo investimento da parte dell'attivissima ski area altoatesina che negli ultimi anni ha completamente cambiato faccia.
Il nuovo impianto migliorerà il collegamento tra le aree sciistiche del comprensorio Carezza Dolomites, in particolare facilitando il passaggio dalla zona Paolina - Passo Carezza alla zona König Laurin - Nova Levante. Il passaggio da uno skilift a una telecabina garantisce chiaramente una migliore accessibilità, un viaggio più veloce e confortevole, in particolare per snowboarder e famiglie oltre che per gli utenti con mobilità ridotta. A realizzare l'impianto sarà la Leitner che lo equipaggerà con l'innovativo sistema LeitPilot che permette di avere stazioni automatizzate per ottimizzare sicurezza e comfort in fase di imbarco e sbarco.
Una ski area completamente rinnovata
L’intero comprensorio è stato oggetto di una trasformazione profonda negli ultimi anni. Sono stati realizzati impianti di risalita all’avanguardia come la cabinovia König Laurin, la cui stazione a monte è interrata, la funivia cabrio Tires e a breve la nuova cabinovia Franzin: tre strutture all’insegna di comfort, silenziosità e accessibilità. Impianti moderni garantiscono tempi di attesa ridotti e impianti con una portata elevata. "In più le infrastrutture sono state progettate in armonia con il paesaggio circostante, le Dolomiti - Patrimonio mondiale UNESCO. Inoltre, per far sì che la fruizione del territorio sia più scorrevole e personalizzata, si è puntato sulla digitalizzazione e sono stati introdotti servizi smart", ha commentato Florian Eisath, ad della ski area.

Un resort alpino esclusivo, sostenibile e qualità
Questo è l'obiettivo di chi gestisce la ski area che fa parte del comprensorio turistico della Val d'Ega. Una località che sia capace di distinguersi per l’armonia tra natura, infrastrutture e cultura locale. Dal punto di vista sciistico Carezza, con i nuovi investimenti, garantisce una eccellente sciabilità con tante piste tecniche che spiccano in un'offerta comunque adatta a tutti visto che i tracciati sono stati allargati e sono quindi ideali per famiglie, scuole sci e utenti alla ricerca di scorrevolezza e sicurezza. Il tutto in un comprensorio che offre un perfetto equilibrio tra la portata degli impianti e la superficie sciabile. Da sempre una prerogativa della ski area di Carezza è poi la preparazione delle piste, grazie a sistemi di innevamento tecnologicamente avanzati e a uno staff che possiede un know-how di livello assoluto.
“Gli investimenti fatti finora e quelli programmati per il futuro seguono la stessa visione. Vogliamo, infatti, che tutti i nostri utenti possano vivere delle esperienze sostenibili, autentiche e di altissima qualità in inverno, ma non solo - ha commentato Florian Eisath - Proprio per questo abbiamo puntato e continueremo a puntare su piste e impianti tecnologicamente avanzati, accessibili e ben collegati. Attraverso la digitalizzazione, inoltre, i visitatori possono vivere delle esperienze tagliate su misura.”
Cabinovia Franzin, anche per gli slittini
Il nuovo impianto sarà destinato anche alla pratica dello slittino e per i prossimi anni è previsto il lancio di nuovo tracciati proprio per questa disciplina adatta a tutta l famiglia e complementare allo sci. In questo modo il target sarà ampliato, includendo non sciatori, oltre a famiglie e gruppi, che potranno godere di un’attività invernale alternativa e sicura, perfettamente servita da un impianto moderno.
Un comprensorio moderno, tecnologico, con grandi servizi e situato nel cuore delle Dolomiti, all'ombra del Catinaccio. "Carezza punta a diventare un 'Boutique Resort' alpino, una località di dimensioni contenute ma di altissimo livello qualitativo, capace di offrire esperienze esclusive, sostenibili e autentiche in ogni stagione", ha concluso Florian Eisath.