Svindal: l'incidente un pensiero fisso, ma torno per vincere

17 Ottobre 2008

Il 27 novembre 2007 Aksel Lund Svindal, norvegese detentore della Coppa del mondo cadeva di schiena sul salto della Golden Eagle a beaver Creek, il rischio è stato grosso, varie fratture e un taglio di 15 centimetri sulla coscia. Stagione finita e addio a sogni di bis in Coppa del mondo . Ora il Vichingo è pronto per tornare in pista: "Sono eccitato al pensiero di tornare in Coppa - ha spiegato Svidal a La Repubblica - Non mi posso aspettare di vincere già a Soelden, dopo un anno che non gareggio, ma combatterò per riuscirci". Dopo la caduta il campione norvegese aveva perso 15 chili, ma ora è tornato al peso forma e sta riprendendo confidenza con i salti e con la velocità. La grave caduta è fissa nella mente: "Non è un incubo, ma un pensiero fisso. Penso se sarò eccitato il giorno in cui tornerò su quella pista. Mi concentro per essere sicuro di essere mentalmente preparato al momento giusto. Per sentirmi più protetto ho chiesto alla Dainese di studiare un abbigliamento fatto di fibra di carbonio, kevlar, perché se mi taglio durante una caduta, posso rimanere a sanguinare tre minuti in pista". Bentornato campione!

di Andrea Greco
17 Ottobre 2008

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