Bergamo, su proposta della Lega obbligo di cartelli in dialetto

13 Dicembre 2008

La Regione obbliga la scritta anche in dialetto bergamasco. Secondo quanto approvato giovedì 11 dicembre dalla IV commissione attività produttive, in seguito alla proposta di Giosuè Frosio (Lega Nord), tutte le comunità montane e il Cai , in caso di manutenzione o sostituzione di un cartello, dovranno riportare anche la voce in dialetto. “I nostri rifugi e le altre strutture ricettive alpine – ha spiegato Frosio secondo quanto riporta Begamonews - sono luoghi ricchi di emozioni e storia, una garanzia di ristoro e di sicurezza per i moltissimi appassionati di montagna e della natura che frequentano le cime lombarde. Il progetto di legge approvato oggi dalla Commissione fornisce finalmente una precisa normazione del settore, come altre Regioni hanno da tempo adottato, affinché queste strutture possano funzionare al meglio. La normativa valorizza la figura del “gestore” del rifugio, fissandone i compiti, i requisiti e i doveri di coooperazione con le organizzazioni che si occupano della sicurezza in montagna. L’obiettivo è quello di fornire un sicuro punto di riferimento per tutti i frequentatori, anche occasionali, delle montagne lombarde e consentire una migliore gestione e difesa dell’ambiente alpino. La denominazione “Rifugio” viene inoltre riservata esclusivamente alle strutture che esercitano anche l’attività alberghiera.”

di Andrea Greco
13 Dicembre 2008

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