Innovativo sistema di battitura di precisione nello SkiWelt Wilder Kaiser, Austria


Nello SkiWelt Wilder Kaiser, uno dei più potenti ed estesi comprensori sci ai piedi di Europa (284 km di piste, 77 rifugi, 65 gatti delle nevi), è stato introdotto quest’anno un innovativo sistema di misurazione del livello della neve in pista, integrato con i battipista in movimento ogni sera, su ogni singola pista. Un po’ sull’onda del precision farming applicato ai grossi trattori e alle attrezzature agricole, si tratta di una sorta di ‘battitura di precisione’ che funziona via GPS.  L'obiettivo è avere in pista uno strato di neve compatto e uniforme per evitare la presenza di un innevamento eccessivo o insufficiente. In fase di preparazione piste, consente di rilevare in ogni istante l'altezza effettiva della neve in ogni punto del terreno. Ciò permette un notevole risparmio di neve artificiale e quindi di risorse. Infatti, l'infrastruttura GPS, integrata nei gatti delle nevi, è in grado di misurare in tempo reale la superficie di pista e l'altezza della neve in ogni punto (con scostamenti di appena 3-5 cm). La premessa fondamentale è la mappatura e misurazione preliminare degli appezzamenti con la massima precisione già in estate, a tavolino, con sistemi GPS. Durante la battitura, poi, in base alle differenze e alle caratteristiche del terreno innevato, il dispositivo di misurazione è in grado di stabilire l'altezza della neve in ogni punto. Così l'operatore del battipista può visualizzare direttamente e immediatamente sul display lo spessore di innevamento che si trova sotto il mezzo. I dati rilevati si possono rappresentare anche graficamente e stampare come una cartina geografica, con le indicazioni relative alle varie altezze della neve, consentendo così di individuare subito le superfici con un livello di innevamento inferiore. In questo modo si può intervenire opportunamente con pala e fresa, spostando neve ove essa mancasse, prendendola da dove invece ce n’è di più. Soprattutto nei tratti ripidi infatti il manto nevoso viene durante il giorno grattato via dal passaggio degli sciatori e lo spessore si riduce. La sera, aiutati dal verricello, non solo spianano e battono, ma riportano neve ove essa è stata asportata da migliaia di lamine… Viceversa, ci sono avallamenti, compressioni o punti all’ombra dove si accumula neve ‘inutile’ che magari può venire rimessa in pista dove serve oppure accumulata a lato come riserva…

Solo per questo nuovo sistema sono stati investiti nel grande comprensorio austriaco 500.000 euro per la stagione 2017/18. Da notare che per l’innevamento programmato l’acqua proviene da 15 appositi bacini idrici camuffati nella natura che in estate si riempiono per lo più da soli ed è alimentato da corrente 100% ecologica da energia idroelettrica prodotta dalla Tiroler Wasserkraft.

foto di Christian Kapzinger