IRAN - Donne su piste da sci solo se accompagnate

17 Novembre 2011


SCI IRAN -  Forse non tutti sanno che in Iran si scia e diverse sono le località sciistiche. Shemshak e Dizin (nella foto) sono le più famose. Nulla di strano per un paese con varie vette che superano i 4000 metri. Di certo non tutti sanno che in Iran le donne per sciare devono essere accompagnate da un uomo, sia esso il padre, il marito, il fratello o comunque un uomo che si prenda la resposabilità della sciatrice. Un "ghayem", ovvero uno che, secondo quanto è riportato dalla tradizione e il diritto islamico, faccia loro da guardiano o tutore. A scoprirlo, secondo quanto riporta il sito Tabnak, sono state alcune appassionate di sci iraniane che, dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, si sono catapultate nelle località sciistiche a nord della capitale Teheran senza però poter effettivamente praticare il loro sport preferito. Un poliziotto ha spiegato a un altro sito iraniano, l'Etedal, che su ordine dei vertici della polizia è stato messo un avviso, nelle stazioni sciistiche, in cui si spiega che le donne non possono accedervi, anche se maggiorenni, senza un accompagnatore maschile. Secondo i due media citati questo non è altro che un modo per dare un'immagine buia e discriminatoria dell'Iran, un paese dove le donne non possono andare sole allo stadio, in bicicletta, ma i due terzi degli studenti universitari sono proprio di sesso femminile. 

 

Lo sci in Iran ha origine antichissime e la sua pratica è natta sostanzialmente per le esigenze di deambulazione degli abitanti delle zone montuose. I primi impianti sono allo stesso modo molto datati e risalirebbero agli anni '30, quando ingegneri tedeschi introdussero i primi mezzi di trasporto su fune. 

 

 

di Andrea Greco
17 Novembre 2011

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