SALOMON - Al via gli ski test racing sui ghiacciai di Cervinia, Stelvio, Les 2 Alpes, Tignes e Saas Fee

24 Giugno 2020

© Fotografia - Salomon sci racing 2020/2021


Con l'apertura di ormai (quasi) tutti i ghiacciai alpini, inizia la stagione degli ski test racing degli sci Salomon. Non si tratta di test aperti al pubblico generalista ma dedicati ad agonisti e sci club (giovani promesse (under 18) e master) che possono provare l'attrezzatura per la prossima stagione agonistica sui ghiacciai di Cervinia Zermatt, Passo dello Stelvio, Les 2 Alpes, Tignes e Saas Fee.

Per poter testare i materiali si deve contattare il responsabile Salomon per la zona di riferimento per prenotare il materiale desiderato e concordare la consegna dei materiali che dovranno poi essere riconsegnati presso un Test Center Salomon entro due giorni al massimo.

salomon test racing
Mauro Ruschetti, Augusto Prati e Davide Simoncelli

Contatti centri Racing Ski Test Salomon

  • Passo Stelvio c/o Hotel Folgore (SO) - Claudia Rizzi (0432.903141)
  • Les Deux Alpes - Fabrizio Anfossi (39 393 978022), Roberto Ferraris (339.6466520)
  • Tignes e Cervinia c/o Techosport (AO) - Andrea  (0165.32829)
  • Cervinia c/o Pellisier Sport Valtournenche (AO) - Mario (0166.92124)
  • Saas Fee e Zermatt - Mauro Ruschetti (+39 335.6351366  [email protected])
  • Veneto-Friuli-Trentino-Alto Adige - Giovanni Cosner (335.8318352),  Paolo Boldrini (338.7753514)
  • Centro Sud - Stefano Bosio (335.441792)

Chi avesse bisogno di approfondimenti tecnici e informazioni commerciali può contattare Mauro Ruschetti, responsabile dei test di Salomon (il contatti nell'elenco qui sopra). L'ex azzurro Davide Simoncelli invece (responsabile del rapporto con gli atleti) ha parlato invece della prossima Coppa del mondo.

"Come mi aspetto la prossima stagione? Fatta salva la questione economica, perché bisogna capire anche le Federazioni e gli sponsor come potranno aiutare il mondo dello sci, bisogna essere sicuri soprattutto della questione sicurezza: mi auguro che la Coppa del Mondo si svolga regolarmente, a breve la Fis deciderà come procedere, ci sono vari piani. Il nostro sport per fortuna si svolge all’aperto ed è forse più facile rispettare le distanze, quindi si potrebbe pensare di seguire dei protocolli che permettano di proseguire l’attività in modo regolare e in sicurezza"

Circa l'apertura al pubblico dei ghaicciai il due volte vincitore in Coppa del mondo raccomanda invece prudenza:

"C’è chi ha bisogno di allenarsi, parlo degli atleti di alto livello, e quindi per loro è giusto che si sia iniziato ad aprirli, per dare la possibilità ai professionisti di non stare troppo lontani dalla neve, trovando le misure giuste in sicurezza per ricominciare ad allenarsi per la prossima stagione. Per quanto riguarda l’apertura di massa, dover sciare a tutti i costi durante l’estate ci si potrebbe anche fermare a riflettere: si potrebbe fare anche altro, ci sono molte altre attività che si possono fare, divertenti e propedeutiche allo sci, che possono avere giovamenti sulla tecnica e sul modo di sciare".

di Redazione DoveSciare.it
24 Giugno 2020

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