Goggia più forte di tutto: "Una medaglia dal valore incredibile"

14 Febbraio 2022

© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Sofia Goggia


Splendida medaglia d'argento per Sofia Goggia nella discesa olimpica. 23 giorni dopo il brutto infortunio subito a Cortina la fuoriclasse bergamasca con il suo talento, il suo coraggio e una forza di volontà fuori dal comune ha conquistato la medaglia d'argento nella discesa di Pechino 2022.

"Questa medaglia ha un valore incredibile - ha spiegato Goggia al traguardo - Il momento più difficile è stato lunedì dopo l’infortunio e quando qui a Pechino ho rimesso gli sci ai piedi, perché sapevo avrei dovuto far una progressione enorme e avevo quasi paura anche in campo libero di fidarmi della mia gamba, di fidarmi di me stessa nuovamente. Poi quando in superG sono incappata in una scivolata banale, sbattendo contro le reti ma per me è stata una mazzata psicologica allucinante. Pensavo di aver peggiorato la situazione, ho avuto un pomeriggio di sconforto in cui ho pensato di non farcela. Io credo di esserci arrivata con la forza di volontà".

La forza di volontà che rende questo argento più bello di oro sotto molti punti di vista. Corinne Suter ha parzialmente rovinato la festa di Sofia che sembrava poter bissare l'oro di PyeongChang.

“Sentivo dentro di me che non ero stata velocissima perché nell’ultima parte non sentivo i miei sci veloci come sapevo. Complimenti alla Suter, avrei firmato per l’argento. Mi dispiace un po’ per l’oro, però è stato talmente un periodo tosto che oggi è stata la giornata più facile. Dedico questa medaglia a me stessa, perché al cancelletto c’ero io, e a tutte le persone che ci hanno creduto e che mi hanno presa per mano in questo percorso che dopo Cortina sembrava andato in fumo. Penso di aver avuto una progressione incredibile sia a livello fisico che sugli sci, perché serviva il coraggio di buttarsi da una discesa nuova, dopo Cortina, senza mai essere andata ancora veloce e farlo con questa scioltezza non penso fosse da tutti".

Sofia Goggia è imbattuta in discesa da dicembre 2020. L'oro olimpico a Pechino sarebbe stata la naturale conseguenza di questo suo dominio nella specialità. Purtroppo gli infortuni sono nella storia della travagliata quanto meravigliosa carriera di Sofia. E così il suo recupero è una storia nella storia delle olimpiadi, una rincorsa terminata sul podio.

"Ci ho creduto veramente, sennò non ce l’avrei fatta. Al cancelletto di partenza ero concentrata ma penavo solo a pensare a cosa volevo fare sugli sci. Penso di aver sbagliato un po’ l’entrata nel piano,una curva che non mi è mai entrata bene neanche in prova. l traguardo contenta ma sapevo che quattro decimi erano pochi. Per il valore soggettivo è l’impresa più bella della mia carriera, per il valore della medaglia no, ma per quello che significa per me sì".

Complimenti Sofia, ci hai fatto sognare ancora una volta.

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di Redazione DoveSciare.it
14 Febbraio 2022

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Yanqing National Skiing Center Xiaohaituo

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