SCI - Soelden, notte fonda per gli azzurri

SCI - Parte mala la stagione di Coppa del mondo di sci per gli azzurri che tornano da Soelden con molti punti interrogativi. VInce lo statunitense Ted Ligety che semplicemente riprende da dove si era fermato lo scorso anno, dal gradino più alto del podio, davanti alla sorpresa Alexis Pinturalt, staccato di soli 29 centesimi. Terzo l'austriaco Phillipp Schoerghofer. 17 esimo, primo degli azzurri è Manfred Moelgg, seguito da Max Blardone, 18esimo e da Davide Simoncelli, 21 esimo decimo dopo la prima manche. Un'Italia lontano da uno stato di forma accettabile con atleti che sono parsi confusi e incapaci di scendere in pista con la giusta determinazione. 

E pensare che il weekend di Coppa del mondo era inizato sotto auspici completamente differenti visto che Federica Brignone, sembrava poter dare la caccia alla sua prima vittoria in Coppa del mondo dopo il primo posto al termine della prima frazione di gara. Invece Federica è uscita dopo poche porte nella seconda manche: «Sono arrabbiata perchè mi rendo conto di quello che ho buttato via. Ma non posso farci niente, è stata solo sfortuna per un placca di ghiaccio. Nello sci succede. Ero concentratissima ed insieme tranquilla, come nella prima manche, quando ero stata largamente al comando ed avevo sciato con allegria, divertendomi»

LA CLASSIFICA DEL GIGANTE MASCHILE DI SOELDEN - 1. Ted Ligety (Usa) 2:22.00 (1:08.45+1:13.55) 2. Alexis Pinturault (Fra) 2:22.29 (1:08.76+1:13.53) 3. Philipp Schoerghofer (Aut) 2:22.51 (1:08.66+1:13.85) 4. Carlo Janka (Svi) 2:22.58 (1:08.63+1:13.95) 5. Ivica Kostelic (Cro) 2:23.16 (1:10.15+1:13.01) 6. Marcel Hirscher (Aut 2:23.23 (1:09.83+1:13.40) 6. Thomas Fanara (Fra) 2:23.23 (1:09.52+1:13.71) 8. Steve Missillier (Fra) 2:23.26 (1:10.02+1:13.24) 9. Bode Miller (Usa) 2:23.32 (1:10.02+1:13.30) 10. Kjetil Jansrud (Nor) 2:23.37 (1:09.19+1:14.18) 17. Manfred Moelgg (Ita) 2:23.72 (1:10.48+1:13.24) 18. Massimiliano Blardone (Ita) 2:23.73 (1:10.44+1:13.29) 21. Davide Simoncelli (Ita) 2:24.01 (1:09.59+1:14.42)

di Andrea Greco
23 Ottobre 2011