La piccola ski area camuna di Val Palot è in liquidazione

I titolari della Dnf Sport srl hanno messo in liquidazione la società che gestisce la piccola ski area di Val Palot, in provincia di Brescia. Il piccolo impianto sciistico dotato di skilift e di tracciati interessanti anche per gli allenamenti degli sci club, si era ritagliato il suo spazio nella media Val Camonica, in una zona dove Montecampione è alle prese con criticità societarie ormai croniche mentre Borno, sull'altro versante della valle, vive un importante rilancio.

I problemi sono iniziati con la morte di Angelo Frassi, 67 enne caduto mentre lavorava allo skilift della stazione. L'impianto fu sequestrato e i titolari della società di gestione erano stati accusati di omicidio colposo e di aver violato le norme sulla prevenzione degli infortuni. Frassi sarebbe morto candendo da un pilone dello skilift su cui stava lavorando ma il suo copro sarebbe stato spostato per simulare una morte per altre cause. 

L’impianto è oggi ancora sotto sequestro e il tempo per trovare qualcuno che possa far funzionare l'impianto per la prossima stagione sciistica non è molto. E pensare che Regione Lombardia aveva stanziato, poco prima questa tragedia, 900.000 euro a favore della comunità montana locale per la Val Palot.

di Redazione DoveSciare.it
02 Luglio 2025