ABRUZZO/ No definitivo al progetto di collegamento Roccaraso, Scanno, Pescasseroli

21 Giugno 2010

ABRUZZO - Niente impianti e piste da sci sul Monte Greco. Una nuova sentenza del Tar Abruzzo "salva" infatti, secondo quanto spiega il Wwf, l'area montana localizzata nel Parco Nazionale d'Abruzzo, dalla costruzione di funivie, piste e parcheggi che avrebbero , dicono gli ambientalisti, rovinato per sempre un'area dall'inestimabile valore natoralistico habitat naturale dell'Orso Bruno. Da qualche anno infatti si parlava del progetto per la realizzazione di 7 impianti di risalita dotati di nuove peiste per lo sci con strade e parcheggi come complementari, il tutto per collegare le località sciistiche di Pescasseroli, Scanno e Roccaraso .

Il Wwf in questi anni è stato il capofila della battaglia contro questa nuova area sciabile e ora festeggia la terza vittoria legale, dopo la prima al Tar e quella al Consiglio di Stato. Non cirà quindi un mega comprensorio nell'Alto Sangro. «In questi anni il Wwf - ha detto Dante Caserta, consigliere nazionale del Wwf - ha condotto una battaglia a tutti i livelli per garantire che Monte Greco non fosse sfregiato da piloni, sbancamenti e cemento per la realizzazione di due mega cabinovie, impianti di risalita e piste da sc. Auspichiamo che il Consorzio EmmeTi, dopo queste sconfitte al Tar e al Consiglio di Stato, receda definitivamente e non presenti ulteriori ricorsi in considerazione della palese insostenibilità del progetto».

di Andrea Greco
21 Giugno 2010