Annullato il provvedimento anti catene da neve

20 Dicembre 2012


Sembrava strano e infatti tutto è finito in una bolla di sapone. Il provvedimento contenuto nel ddl sviluppo che affidava ai proprietari delle strade la facoltà di prescrivere la circolazione esclusiva con pneumatici da neve, rendendo di fatto “fuori legge” le catene, è stato annullato. Lo si legge in una nota, che riportiamo qui sotto, diffusa dall'Asaps, l'Associazione sostenitori amici della polizia stradale, che si era opposta al provvedimento.

Fa piacere che ogni tanto anche in Parlamento ci si rende conto di un errore. E’ il caso dell’approvazione dell’emendamento nella legge di sviluppo, che prevedeva, in talune condizioni, la possibilità dell’utilizzo esclusivo delle gomme da neve, estromettendo di fatto l’uso delle catene. L’ASAPS per prima aveva fischiato al fallo di mano nell’area della strada e con noi si era mobilitata larga parte dell’opinione pubblica che rifiutava questo ulteriore balzello sulle spalle degli automobilisti, una sorta di IMU sull’automobile nei giorni della seconda rata dell’IMU sulla casa. 
La Commissione Bilancio, nella legge di Stabilità che ora va all’esame dell’aula, avrebbe abrogato l’emendamento approvato con l’art. 8 comma 9-quarter del Testo del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221. 
Insomma quella assurda norma, che è vissuta appena pochi giorni, aveva ingenerato solo confusione e perplessità fra gli automobilisti e fra le stesse forze di polizia che si sarebbero trovate di fronte ad una frastagliata carta geografica con strade in uso esclusivo alle gomme da neve e altre no.
Deve essere chiaro che l’ASAPS ha da sempre sostenuto la praticità e l’efficacia delle gomme invernali, che nessuno può mettere in discussione, ma nell’università della neve e del ghiaccio se le gomme invernali superano bene gli esami, le catene rimangono da 30 e lode.
L’impegno dell’ASAPS è ormai quello di una sorta di lista civica della sicurezza stradale. Dopo aver lanciato l’allarme per la sicurezza sulla proposta Cieli Bui, poi ritirata, e questa sulla messa in quarantena delle catene, l’associazione forlivese ha anche espresso la sua contrarietà all’aumento automatico delle sanzioni che scatterà dal prossimo primo gennaio 2013.
Crediamo che nel rispetto dei fondamentali della sicurezza stradale certe modifiche della legge non siano assolutamente condivisibili e la nostra voce con la reazione dell’opinione pubblica, rilanciata dagli organi di stampa, insieme al sostegno delle associazioni dei consumatori, ha portato alla retromarcia su una norma che costituiva una sorta di ulteriore prelievo sulla tredicesima.
Mai ripensamento fu più felice.

Forlì, lì 19 dicembre 2012

Giordano Biserni
Presidente ASAPS

di Andrea Greco
20 Dicembre 2012

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