FOPPOLO-CARONA - Dentella in campo: vince l'asta per Val Carisole e Valgussera

06 Ottobre 2021


Nuovo capitolo nella infinita vicenda legata al fallimento di Brembo Super ski, con colpo di scena finale: l’imprenditore Stefano Dentella rilancia e si aggiudica l'asta per i beni del fallimento (1 milione e 116 mila euro, con rilancio dopo che tutto sembrava perduto vista la decisione di partecipare all'asta anche da parte della Devil Peak di Giacomo Martignon, che possiede molti terreni del demanio sciabile, in particolare a Foppolo).

In sostanza, Dentella si è aggiudicato gli impianti della Val Carisole e il Valgussera (i terreni però sono di Martignon) e l'arroccamento da Carona oltre all'impianto di innevamento dell'intero comprensorio. Cosa succede ora? Intanto dentella dovrà perfezionare l'offerta (già una volta si tirò indietro per il mancato appoggio dei Comuni), ma certo se andasse avanti si dovrà trovare un'intesa per la gestione comune di un comprensorio sciistico che resta il più importante della Bergamasca, storico e dotato di piste di ottimo livello.

Intanto l'attesa è anche per l'aggiudicamento della gestione degli impianti di Foppolo, per la cui gestione il Comune brembano ha emesso un apposito bando. La speranza di tutti gli appassionati è che si arrivi a una soluzione che permetta non solo la riapertura degli impianti, ma anche la gestione unica. Dentella ha già dato prova in passato di saper gestire con abilità il comprensorio, adesso potrebbe avere una nuova importante occasione. Magari incrociando i proclamati progetti di sviluppo che ancora Martignon, con la Devil Peak, propone per Foppolo. 

di A. C.
06 Ottobre 2021

Località di cui si parla nell’articolo:

FoppoloCarona

Articoli promozionali

Inverno in montagna, primavera in valle col "Gallo Rosso"

La primavera ha il fascino dei contrasti in Alto Adige. Mentre c'è ancora neve ... CONTINUA
27 APRILE - Festa di primavera per la chiusura del Corvatsch

Sabato 27 aprile 2024 appuntamento sulle piste di Corvatsch con la 6° Festa di ... CONTINUA

Commenti sull'articolo