MADONNA DI CAMPIGLIO - Un inverno positivo, le novità e il futuro a emissioni zero

11 Maggio 2022


Archiviata la stagione sciistica, a Madonna di Campiglio si lavora per l’estate con le prime aperture degli impianti fissate già per il ponte del 2 giugno (qui tutti i dettagli e l'elenco degli impianti). E’ stato un inverno lungo, iniziato nel weekend del 20-21 novembre, e che è continuato fino al 25 aprile, con le ultime piste aperte al Grostè. Ed è stato un inverno soddisfacente nonostante le limitazioni per il contenimento della pandemia e il flusso di clienti dall’estero che è stato giocoforza ancora molto ridotto.

“E’ stata una stagione che consideriamo positiva - ha commentato Tullio Serafini, presidente dell’Apt di Campiglio - Rispetto agli inverni 2018/19 e 2019/20 abbiamo registrato ingressi in calo rispettivamente del 10 e del 20%. Le minori presenze sono da attribuire al netto calo dei turisti stranieri che è stato solo parzialmente compensato da una crescita del turismo interno: va tenuto contro che normalmente il 50% delle presenze arriva dall’estero. Nonostante questo è stata evidente la voglia di tornare a sciare con picchi molto importanti nei fine settimana e abbiamo potuto constatare che c’è stata una riscoperta della settimana bianca da parte dei possessori di seconde case”.

Se ingressi e passaggi sono in calo, il fatturato delle società impianti è paragonabile a quello degli anni passati: “La digitalizzazione del servizio, il prezzo dinamico e i nuovi stagionali pay per use sono stati molto apprezzati dagli ospiti abituali. Gli star pass (biglietti a consumo che prevedevano la gratuità dopo un certo un certo numero di giornate sci acquistate) sono stati venduti in numero maggiore rispetto ai classici stagionali”.

Madonna di Campiglio è stata la prima ski area in Italia a introdurre la vendita online dello skipass con prezzo dinamico. Se si acquista in anticipo e da remoto si paga meno rispetto a quanto si paga in cassa: "L’introduzione del prezzo dinamico è molto importante come visione prospettica, quest’anno è stato poco utilizzato perché molti hanno prenotato all’ultimo momento, ma la proposta c’è e la gente sa che chi si organizza per tempo può risparmiare”.

I progetti per il futuro e la sostenibilità

Madonna di Campiglio, da quando è stato inaugurato il collegamento con Pinzolo nel 2012, non ha smesso di crescere. Negli ultimi anni sono stati rifatti diversi impianti, su tutti la nuova cabinovia Fortini, e si è provveduto alla realizzazione del laghetto Montagnoli e all’ammodernamento di tutto l’impianto di innevamento programmato. La più importante novità dei prossimi anni sarà verosimilmente il rifacimento della linea del Grosté, probabilmente nel 2027 quando l’attuale impianto compirà 40 anni. “Stiamo monitorando la situazione perché è un investimento molto importante, attorno ai 40 milioni di euro”.

Nei prossimi anni cambierà poi volto l’area di Passo Campo Carlo Magno con la sostituzione della seggiovia Nube d’Argento e la realizzazione di un’area destinata ai piccoli sciatori. “Sarà acquistata una vecchia malga diroccata e sarà realizzata una ‘baby land’ dove portare i bambini dagli 0 ai 12 anni e lasciarlo tutto il giorno", ha continuato Serafini.

Una ulteriore novità riguarda l’adozione di pratiche per la minimizzazione dell’impatto ambientale.

“Stiamo puntando molto sulla sostenibilità; con l’Amministrazione Comunale, il Parco, la società impianti e l’imprenditoria locale stiamo cercando di accelerare verso un’offerta sostenibile, dal miglioramento della mobilità all’implementazione di vari progetti che ci permetteranno di diventare la prima ski area dell’arco alpino a emissioni zero”.

Già da quest’estate una decina di rifugi adotteranno un approccio “plastic free” eliminando la plastica monouso. E quest’estate sarà lanciato un progetto “allseason” che si propone di destagionalizzare l’offerta turistica allungando il periodo di apertura degli impianti e garantendo servizi per un maggior numero di giorni. “Gli impianti per il turismo estivo apriranno dal 2 giugno al 16 di ottobre - ha concluso il presidente di Apt Campiglio - l’obiettivo è quello di allungare il periodo di fruizione della montagna coinvolgendo tutti gli attori dell’economia locale, dai rifugisti al Parco, aumentando le iniziative e le proposte per un’offerta sempre più ampia e destagionalizzata”.

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di Redazione DoveSciare.it
11 Maggio 2022

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