SARENTINO - Un pistone da Coppa Europa a un passo da Bolzano


Basta mezz’ora di auto da Bolzano per trovarsi a San Martino, alla partenza degli impianti della Val Sarentino. La ski area di Reinswald, nella sua essenzialità, offre tutto quello che un appassionato di sci cerca per una giornata sulla neve. Il comprensorio è compatto: una cabinovia, una seggiovia quadriposto automatica e un paio di ski-lift, ma la quantità di piste e varianti vi stupirà. Perfettamente razionale, il comprensorio offre un dislivello totale di 900 metri con due piste principali che corrono dalla cima degli impianti a 2460 metri giù fino al fondovalle. Una cabinovia porta in quota partendo da 1570 metri, la seggiovia e lo skilift servono invece le piste alle quote più alte.

Dal vertice del comprensorio (l'arrivo della seggiovia), tenendosi a sinistra si possono percorrere d’un fiato tutti i 900 metri di dislivello della ski area percorrendo prima la pista Pichlberg e poi la Plankerhorn. Sulla parte destra della cabinovia ecco invece il gioiello della stazione, la pista Schoeneben, ovvero il tracciato che ogni anno ospita le gare veloci di Coppa Europa. In cima invece uno skilft e la seggiovia servono 6/7 diverse varianti, da una blu per chi è alle prime armi (c’è anche uno ski-lift dedicato alla partenza degli impianti) fino a una variante classificata come nera. Sarentino può essere considerato uno dei migliori comprensori per chi, con un prezzo skipass contenuto (40 euro il giornaliero) cerca una giornata di sci su tracciati tecnici, grandi dislivelli e una grande varietà di tracciati che raccontano molto di più di quanto si possa immaginare dando un'occhiata alla skimap. Per questo parliamo di razionalità: tre soli impianti per un bouquet di piste che non stanca per l’intera giornata.

Chi preferisce un’escursione con le pelli di foca ha a disposizione un comodo sentiero tracciato che risale in sicurezza fino alla stazione di monte della cabinovia, un percorso molto frequentato lungo il quale è possibile fare quasi 600 metri di dislivello in salita. Il tragitto è adatto anche a chi è alle prime armi con gli sci da alpinismo e varie sono le possibilità per accorciare il percorso visto che si sviluppa nelle vicinanze della pista principale.

Pennes e Valdurna

Per il resto la Val Sarentino è un gioiello assolutamente da scoprire. Usciti dai tunnel che velocizzano il trasferimento da Bolzano ci si trova ben presto nei classici panorami altoatesini con pascoli coperti di neve e tradizionali masi in legno che sbucano qua e là. A Campolasta la strada si biforca e, sulla destra si raggiunge prima San Martino, con gli impianti di Reinswald, proseguendo invece si percorre il lato più selvaggio della valle che porta fino al pittoresco lago di Valdurna, luogo ideale per una ciaspolata. Proseguendo da Campolasta lungo strada principale si arriva invece fino a Pennes dove si trova un attrezzato centro fondo, con un anello da 19 km che parte da Riobianco e arriva fino a Laste, e tante opportunità per lo sci alpinismo. Proseguendo, ma solo nei mesi estivi, attraverso il Passo di Pennes si può arrivare direttamente a Vipiteno.

Sarentino, dove mangiare e dove dormire

Sulle piste il ristorante Pichlberg offre la classica proposta di golosi piatti sudtirolesi in una moderna struttura con ampia terrazza panoramica all’aperto. Il locale è proprio all’arrivo della cabinovia Reinswald. Più tipico e raccolto è invece il Sunnolm, tipica baita alpina a bordo pista, sempre lungo la pista Pichlberg. Ai piedi degli impianti “ski in ski out”, ecco invece l’hotel The Panoramic Lodge, è sicuramente la scelta migliore per il pernottamento di chi vuole essere il primo in pista la mattina. La moderna e imponente struttura, caratterizzata da ampie vetrate che si susseguono senza soluzione di continuità, offre tutti i comfort di un’hotel di lusso, ottima e ricercata cucina che privilegia i prodotti della Val Sarentino e un’imperdibile rooftop spa per gli amanti del wellness e del relax. Inutile dire che dalla maggior parte delle stanze così come dagli spazi comuni si gode di un ampio e profondo panorma sulla Val Sarentino.