PONTEDILEGNO - Il sogno Coppa del mondo sul Corno d'Aola e l'interramento della SS42

01 Febbraio 2023


Pontedilegno Tonale guarda al futuro con un sogno: ospitare una tappa di Coppa del mondo. E la pista prescelta sarebbe la storica Corno d'Aola, opportunamente rivista.

Questa sarebbe la proverbiale "ciliegina sulla torta", il condizionale è chiaramente d'obbligo, al termine degli innumerevoli progetti che riguardano la località sciistica dell'Alta Valle Camonica.

Parliamo delle Terme di Ponte, i cui lavori seppur a rilento procedono, dell'ampliamento del demanio sciabile in quota (di un paio d'anni fa è il progetto di espansione in zona Le Sorti) e degli interventi sulla strada statale 42.

 

Partiamo da valle, ovvero da Edolo, dove la strettoia che permette di accedere e defluire dall'Alta Valle Camonica è una vera e propria "croce" per gli sciatori e i turisti che tornano a casa la domenica sera. Si procede sostanzialmente in senso unico alternato con code talvolta chilometriche. Nei prossimi anni a Edolo verrà realizzato un bypass che risolverà definitivamente il problema.

"La variante di Edolo, che è un altro tassello estremamente importante per garantire lo sviluppo turistico ed una migliore fruizione dell’alta Valle Camonica, è stata inserita da Regione Lombardia nelle opere strategiche in previsione delle Olimpiadi e verrà finanziata con 135 milioni di euro”, ha spiegato Davide Caparini, assessore regionale al Bilancio e finanza di Regione Lombardia.

Sempre per quanto riguarda la viabilità, ecco due novità realizzabili in tempi più brevi (l'obiettivo sarebbe entro il 2025) cioè l'interramento della SS 42 all'altezza dell'attraversamento di Ponte di Legno e del Passo del Tonale in corrispondenza della cabinovia Paradiso.

render

"I due interventi sono attualmente oggetto di un finanziamento di 11 milioni di euro, proveniente in parte dalla Regione Lombardia sulla legge 9 ed in parte dalla legge olimpica - si legge in una nota del Consorzio Pontedilegno Tonale - L’Amministrazione comunale in collaborazione con ANAS e con la fondazione Milano Cortina sta portando avanti l’iter autorizzativo in attesa di capire se il governo metterà a disposizione le ulteriori risorse necessarie per la copertura totale di entrambi i progetti".

Al Passo del Tonale si potrebbero così unire - sci ai piedi e in totale sicurezza - i due versanti del comprensorio evitando che gli sciatori, seppure per pochi metri, debbano attraversare la strada per raggiungere la cabinovia che porta al Passo Paradiso e da lì a ghiacciaio Presena.

Anche a Ponte di Legno si prevede l'interramento della strada statale e la realizzazione di due rotonde. In questo modo si potrà ampliare notevolmente il parterre alla partenza degli impianti garantendo al tempo stesso una migliore integrazione tra il paese e le piste.

nuova corno d'aola

A questo punto punto ci sarebbe lo spazio per un parterre da Coppa del mondo. E per puntare a questo obiettivo la pista Corno d'Aola verrebbe rifatta, portando la larghezza ad almeno 30 metri e modificando la seconda parte del tracciato che correrebbe dritto fino a valle.  Si potrebbero ottenere omologazioni per gare di slalom, gigante e superG. Contestualmente, all'arrivo della seggiovia che sale dalla Val Sozzine, di realizzerebbe un tunnel sotto la pista che darebbe accesso alla variante della pista Corno d'Aola opportunamente adeguata per essere più facilmente percorribile da tutti e rendendo quindi più agevole il rientro dal Passo del Tonale. Il nuovo tracciato verrebbe chiamato Corno d'Aola Wolrd Cup.

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di Redazione DoveSciare.it
01 Febbraio 2023

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Commenti sull'articolo

Inviato da Andrea il 3 Febbraio 2023
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A fare promesse sono i migliori....Evviva i proclami !
Ma invece che pensare ad interramenti, ampliamenti piste in zone che se va bene vedono la neve ogni 4 anni ( Pista Alpino docet ) perchè non cambiano subito l'impianto Corno D'aola datato 1989 ( con ben 34 anni sulle spalle) arrivando in cima all' Angelo , magari rifacendo il rifugio a monte?
Perche' non collegano l'arrivo della Bleis con il Tonale Occidentale , ed evitare alle persone di attraversare tutto il passo , per andare da una parte all'altra ?
La galleria di Edolo, attesa da decenni !!!! per le olimpiadi? del 2026 ? ma ci credete davvero? in 3 anni ?
Un comprensorio diviso tra due provincie, diviso fra due regioni, diviso fra più società ....ognuno tira l'acqua al suo mulino. Cosa ne pensate realmente ?

Inviato da Andrea il 3 Febbraio 2023
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Aggiungo anche già normalmente il weekend ti trovi innumerevoli piste fra le + interessanti chiuse per gare ed allenamenti :
1) Serodine sinistra, tracciata per allenamenti
2) Serodine destra , tracciata per gara/allenamenti
3) Serodine centrale, questa ad onor di cronaca solo saltuariamente chiusa per gare la parte finale
4) Pista 5 dossi, tracciata per allenamenti ( la parte dall'arrivo della seggovia Vittoria ) , sopra non aprono nemmeno , non innevandola, così la gente evita di capitarci per caso ( cercando di attraversa dall'alpe Alta alla Serodine , dove non sono in grado di tracciare uno straccio di sentierio di collegamento )
6) Tonale Occidentale , metà pista almeno una volta al mese chiusa per gare così come la Contrabbandieri
7) Casola nera , chiusa quasi costantemente per allenamenti , a volte di 4 atleti master , quattro !!!! ma sai e' risevata per loroooooo, oppure lasciano uno zaino per segnare il territorio, tipo cane che alza la zampa, e sono andati tranquillamente a pranzo.
8) Roccolo Ventura destra, chiusa tutti , e dico tutti i sabato per gare e/o allenamenti, poi la aprono tipo mezz'oraverso le 12, se ti va bene, altrimenti alle 13 la stanno già battendo per le gare e/o allenamenti del giorno dopo .
Sono semplicemente imbarazzanti !!!!
E scriviamole queste cose !

Inviato da massimo il 7 Febbraio 2023
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Concordo pienamente con la sottolineatura dell'entità sproporzionata ed inusuale dell'occupazione delle piste per allenamenti e gare.
Ai maligni potrebbe sorgere una domanda: cui prodest?