Svelate le medaglie per i Giochi di Milano Cortina 2026
16 Luglio 2025

© Fotografia - CONI - Le medaglie olimpiche
Sono state svelate dal Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali le medaglie che andranno a premiare gli atleti a Milano Cortina 2026. La cerimonia si è svolta il 15 luglio presso Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, alla presenza delle ex campionessa di nuoto e sci di fondo/ciclismo Federica Pellegrini e Francesca Porcellato.
“Chi vuole vivere una vita emozionante deve mettersi in gioco – ha spiegato il pesidente del CONI Luciano Buonfiglio –. Ho avuto la fortuna di vivere i Giochi come atleta e non dimenticherò mai la Cerimonia di Apertura. Credo che arrivare qui dopo quel cammino da presidente del CONI sia una delle più belle cose mi potessero accadere. Mi fa piacere condividere con chi ha portato avanti con grande impegno questo percorso, parlo di Giovanni Malagò, i Sindaci e i presidenti delle Regioni: è un sogno, ma i sogni vanno vissuti ad occhi aperti. Siamo un esempio nel fare, nel fare bene, come modello di comportamento, non solo sportivo ma sociale, siamo costruttori di certezze che vogliono dare un esempio per il Paese: non possiamo permetterci di essere banali, arriveremo preparatissimi. I presidenti delle Federazioni invernali stanno lavorando bene, anche loro ci renderanno orgogliosi”.

Il design delle medaglie olimpiche è essenziale, vuole simboleggiare l’unione non solo di Milano e Cortina, ma anche "l’anima della vittoria e gli sforzi per conquistarla. Due metà unite dai valori olimpici e paralimpici. Due dimensioni che rappresentano il coronamento del percorso dell’atleta e di tutte le persone che l’hanno sostenuto per raggiungerlo", si legge in una nota del CONI mentre Raffaella Paniè, brand identity director dei Giochi spiega: “Abbiamo concepito una medaglia che rappresenti la purezza e il ritorno all’essenza. Con le nostre medaglie celebriamo la forza delle differenze: due metà uniche che si uniscono attraverso il simbolo olimpico e paralimpico per creare un messaggio forte e unitario. Un concetto che vive anche nelle sue superfici, dove le due texture si incontrano e inizia una storia scritta dagli atleti, ma anche da tutte le persone che li hanno sostenuti: allenatori, compagni di squadra, famiglia e tifosi”.
Le medaglie sono realizzate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) e vogliono unire eleganza, impatto visivo e sostenibilità. Sono realizzate con un rivestimento protettivo ecocompatibile, atossico e riciclabile. L’energia utilizzata in IPZS proviene al 100% da fonti rinnovabili.