Kriechmayr domina sulal Bird of Prey, Paris è quarto
05 Dicembre 2025
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Dominik Paris
Vincente Kriechmayr vince con una prestazione superlativa il superG di Beaver Creek (USA). Su una Birds of Prey interessata da nevicate a tratti anche forti l'austriaco conquista la 19 esima vittoria in carriera superando di 56 centesimi il norvegese Fredrik Moeller e di 1 secondo e 3 centesimi il compagno di squadra Raphael Haaser. Subito ai piedi del podio un ottimo Dominik Paris (+1,15) he perde oltre 8 decimi nel primo tratto, complice una visibilità non ottimale per la neve, e poi scia al livello del vincitore nei tratti più scorrevoli.
“Oggi era una guerra nella prima parte – ha commentato Paris -, però arrivare in fondo con un quarto posto è ottimo, di solito faccio più fatica nelle parti tecniche. Avrei potuto limare quei pochi centesimi che mi separano dal podio E’ un ottimo risultato. Il bilancio delle prime gare è positivo, ho dimostrato di essere veloce e adesso bisogna proseguire”.
Notizia del giorno è che Odermatt non vince ma chiude quinto, seguono Eichberger, Crawford, Rogentin, Babinski è un buon Giovanni Franzoni che chiude la top 10 con un secondo e mezzo da Kriechmayr.
“A me piacciono le gare difficili ma ho preso troppo distacco nella parte alta – ha spiegato Franzoni a fine gara -, Oggi ho provato a scendere per cercare il podio, non volevo guardare tutti dal basso. Non è andata, ed è un peccato, ma so di avere le potenzialità per fare meglio”.
Da rivedere gli altri azzurri: Guglielmo Bosca, 21 esimo, Casse 22 esimo e Innerhofer 23 esimo, tutti oltre i due secondi e mezzo ma in discreta posizione complice il fatto che la gara è stata interrotta dopo il pettorale 31.
