Come andrà la prossima stagione invernale? Partecipa al sondaggio su sci, skipass e caro energia

17 Ottobre 2022


La speranza degli operatori era quella di un graduale ritorno alla normalità dopo la fase più acuta della pandemia che nel 2020/2021 aveva impedito alle stazioni sciistiche di aprire le piste. Una normalità che, per la verità, si era già cominciato a respirare nella scorsa stagione quando le piste hanno ricominciato ad ospitare gli sciatori, seppure "mascherati" almeno su funivie e telecabine.

Per il prossimo inverno, la minaccia è data dal caro energia che potrebbe aumentare sensibilmente i costi di esercizio delle stazioni nonostante le province alpine producano una quota altissima di energia da fonte rinnovabili. La risposta degli operatori è stata molto diversa, dal Friuli che ha deciso di mantenere invariati i prezzi a chi, come Dolomiti Superski, ha dovuto a malincuore scaricare almeno in parte sullo skipass il maggiore costo dell'energia con un aumento sulgiornaliero intorno al 11%. E mentre il resto del Trentino aprirà regolarmente le piste tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, la piccola Panarotta ha annunciato che il prossimo inverno rimarrà chiusa. Altri, come in Piemonte, attendono l'evoluzione della situazione per prendere decisioni circa le politiche tariffarie.

E tu pensi di modificare le tue abitudini per le tue vacanze invernali? Partecipa al sondaggio anonimo entro il 31 ottobre sulla prossima stagione invernale

by Funivie.org

 

di Andrea Greco
17 Ottobre 2022

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