Dove sciare da Santo Stefano sino a fine 2014. Le localita' con le migliori condizioni

26 Dicembre 2014


E' stato un avvio di stagione particolarmente difficile per gli operatori del settore. Molte località non hanno potuto fare altro che gettare la spugna e rimanere chiusi per il ponte di Sant' Ambrogio di fronte alle scarse precipitazioni e alle alte temperature che hanno reso inutilizzabili sino ai primi giorni di dicembre gli impianti di innevamento artificiale. Poi le temperature si sono leggermente abbassate e alcune stazioni sono poi riuscite ad aprire parzialmente per il weekend successivo. Si sperava nel freddo per poter aprire la gran parte delle piste almeno per Natale ma così non è stato e solo alcune stazioni sono arrivate ad offrire un alto numero di chilometri aperti nel periodo natalizio, quello di maggior affluenza turistica. Sono state naturalmente avvantaggiate le stazioni di alta quota che hanno potuto beneficiare anche delle copiose nevicate di novembre mentre più a valle pioveva. In attesa del forte abbassamento delle temperature, fenomeno peraltro già iniziato, e delle nevicate previste già per domani, ecco dove già si scia con le migliori condizioni.

Valle d'Aosta

  • A Cervinia impianti quasi tutti aperti (13 su 15) con collegamenti con Valtournenche e Zermatt agibili. Piste aperte sino in paese con 180 cm di neve in quota.
  • Anche nel Monterosa Ski i collegamenti tra le varie vallate (Valsesia, Gressoney e Ayas) sono tutti aperti, così come la maggior parte degli impianti di risalita.
  • A La Thuile apertura ancora parziale con skipass scontato ma collegamento internazionale aperto. Dovrebbe beneficiare di una cinquantina di cm di neve che cadranno nei prossimi giorni secondo le previsioni meteo.

Piemonte

  • Buon innevamento anche a San Domenico, forse la vera sorpresa, con tutti gli impianti aperti e 250 cm di neve in quota.

Lombardia

  • Buona la sciabilità a Madesimo che offre 10 impianti aperti e 230 cm di neve in quota.
  • La stazione lombarda con il migliore innevamento è Livigno dove il comprensorio è completamente aperto con 114 km di piste su 115 sciabili.
  • A cavallo tra Trentino e Lombardia Adamello Ski offre 350 cm di neve al ghiacciaio Presena con 20 impianti aperti in totale. Situazione migliore al Tonale mentre ancora parzialmente aperti Temù e Ponte di Legno.

Trentino- Alto Adige - Veneto

  • Buona la situazione a Madonna di Campiglio che già aveva aperto il Grostè a metà novembre.
  • La Val di Fassa offre 40 impianti aperti su un totale di 49 con collegamenti intervallivi aperti. Infatti il Sellaronda è aperto in entrambi i sensi collegando realtà come Val Gardena (69 impianti aperti), Alta Badia (40 impianti aperti) e Arabba (19 impianti aperti) dove la sciabilità è buona ed è elevato il numero di impianti aperti grazie al massiccio lavoro dei cannoni.

Svizzera e Austria

Anche in Austria la situazione non è ottimale a parte ovviamente i ghiacciai (in primis Stubai e Hintertux) dove si scia già da mesi mentre stanno meglio alcune stazioni svizzere vicine al confine come Airolo o St. Moritz e Corvatsch che presentano aperture quasi complete.

 

Situazione difficile in Friuli dove molte stazioni offrono impianti aperti solo per i pedoni. La regione dovrebbe essere interessata dalle perturbazioni attese per le prossime ore, così come in Appennino che dovrebbe riscattarsi proprio in questi giorni dalla scarsissime precipitazioni delle ultime settimane. Tra le big anche la Via Lattea soffre un po' la situazione contingente con la sola Sestriere ad offrire un buon numero di impianti aperti.

 

 

di Andrea Greco
26 Dicembre 2014

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