Le migliori ski area transfrontaliere, sciare in due nazioni con uno skipass
La Alpi sono condivise da cinque nazioni: Slovenia, Austria, Germania, Liechtenstein, Italia, Svizzera e Francia. E lo sci non conosce frontiere, tanti sono infatti i casi di stazioni sciistiche che, superando i confini politici, si estendono su due nazioni. Tante di queste sono in Italia, ai confini con Francia, Svizzera e Slovenia. Tra pochi anni, quando sarà concluso il progetto di espansione di 3 Cime Dolomiti che arriverà fino a Thurnthaler, in Tirolo, anche l'Austria si aggiungerà all'elenco.
Rimanendo sulle Alpi orientali, in Friuli Venezia Giulia, si può sciare la mattina sulle piste di Sella Nevea e il pomeriggio spostarsi a Bovec Kanin, in Slovenia, ma la maggior parte dei comprensori sciistici transfrontalieri sono a Nord Ovest. Su tutti il Matterhorn Ski Paradise che ha un versante italiano con le ski area di Valtournenche e Breuil Cervinia e uno svizzero, con Zermatt, il confine passa niente meno che dal celebre Plateau Rosà, noto per lo sci estivo che si pratica sul ghiacciaio Teodulo.
Sempre in Val d'Aosta l'Espace San Bernardo unisce il tecnico comprensorio di La Thuile col la più tranquilla ski area francese di La Rosiere. In Piemonte invece c'è la Vialattea con le piste che da Sestriere arrivano a Claviere e da lì si collegano con la ski area di Montgenevre.
Enrico Romanzi, Cervinia
Matterhorn Ski Paradise
Una delle più complete e panoramiche ski area delle Alpi. Sul versante italiano il punto di arroccamento più facilmente raggiungibile è la la cabinovia che sale da Valtournenche. Da lì, attraverso il Colle delle Cime Bianche si arriva al comprensorio di Cervinia e quindi, attraverso la funivia che da Cime Bianche porta al Plateau Rosà si arriva sul ghiacciaio, in territorio Svizzero e si può esplorare la ski area di Zermatt, una zona che ogni appassionato di sci dovrebbe provare al meno una volta nella vita: quote estreme (fino ai 3800 metri del Piccolo Cervino), pistoni infiniti e impianti avveniristici.
Mazzoli Studio, Espace San Bernardo, La Thuile
Espace San Bernardo
La Thuile sul versante italiano, La Rosiere su quello francese. Un comprensorio vasto e perfettamente integrato con 160 km di piste lunghe e ampie con ogni tipo di difficoltà. Già il solo versante italiano rappresenta una delle ski area più valide delle Alpi con una serie di piste da intenditori tra cui spicca la 3 Franco Berthod che ospita anche gare di Coppa del mondo. Neve perfetta grazie all'esposizione nord e grandi pendii fanno di La Thuile una delle mete preferite dagli appassionati. Salendo in quota si trovano ampi spazi e larghe aree sciabili che connettono con il versante di La Rosiere dove l'esposizione regala molte ore di sole e pendii mediamente più dolci per le sciate in famiglia.
Vialattea
Vialattea
Lo sterminato comprensorio della Vialattea, offre 400 km di piste dove è davvero difficile annoiarsi. Ai tracciati più tecnici, come la Kandahar che ospita gare femminili di Coppa del mondo, si contrappongono una infinita serie di piste lunghe (come la Gran Pista di Sauze) offre una serie di piste di grandissimo livello che corrono verso Pragelato, Cesana, Sansicario, Claviere e arrivano fino al confine con la Francia. Qui si arriva a Montgenevre, una ski area che ben regge il confronto con le vicine aree italiane. Alle tante piste battute di ogni livello si aggiungono una serie di pendii non battuti per il freeride, in perfetto stile transalpino.
Il rifugio Gilberti a Sella Nevea
Sella Nevea
Una piccola ma particolarmente interessante ski area con gli impianti che dal lato italiano e da quello sloveno risalgono il monte Canin (2587 metri). Le quote della ski area non sono particolarmente elevate (2292 metri il punto più alto) ma il particolare microclima della zona rende la neve ottima anche a stagione inoltrata. In generale un comprensorio di dimensioni limitate immerso nei suggestivi panorami delle Alpi Giulie con la possibilità, di sciare su eccellenti piste dai 1140 metri di Sella Nevea fino alla splendida Conca Prevala dove si trova il confine. Da qui si sale ancora con una seggiovia e poi giù fino a 1600 metri sul versante sloveno dove arriva la funivia di arroccamento da Bovec.
Avoriaz
Les Portes du Soleil
Uno dei più completi e vari comprensori sciistici delle Alpi. Portes du Soleil offre l'impressionante numero di 650 km di piste divise in 12 ski area. Champery e Morgines sono i due poli più importanti sul versante Svizzero (Canton Vallese) del comprensorio, Avoriaz, Morzine e Les Gets le mete più note sui versanti francesi del Carosello. Preparatevi a lunghissimi e appaganti ski safari scivolando da una ski area all'altra circondati dagli imponenti massicci dei Dentes Blanches e dei Dentes du Midi.
ischgl
Ischgl
Ischgl è probabilmente la località più godereccia e divertente delle Alpi. L'apres ski qui è una religione ma, non fatevi fuorviare, il comprensorio sciistico offre un numero infinito di piste superlative e tante opportunità per il freeride. Tra le 11 piste nere, gli oltre 200 km di piste ed eventi come Top of the mountain, i concerti in quota che richiamano migliaia di persone, qui si sa sempre che cosa fare. E tutta la parte occidentale del comprensorio del Silvretta permette di varcare il confine con la Svizzera fino ad arrivare a Samnaun.
di Redazione DoveSciare.it
