10 cose da fare in Val di Sole - Per non annoiarsi mai in settimana bianca

La Val di Sole, collocata nella parte nord-occidentale del Trentino, ha davvero molto da offrire ai turisti. 270 km di piste e 97 impianti di risalira divisi in tre diversi comprensori sciistici ma anche molte attività collaterali allo sci, dalle ciaspole alle slitte, dallo sleddog sino alle fat bike assistite. E locali per l'apres ski come lo Snow Beach, alla partenza delle telecabina di Marilleva 900. E ovviamente il relax, dagli idromassaggi sulle piste alle terme alimentate dalle acque curative i cui effetti benefici erano noti sin dall'antichità. Non a caso il nome della valle deriva dalla divinità celtica delle acque Sulis e non dal nostro sole come si potrebbe pensare.

Ecco allora una lista di 10 consigli sulle attività da praticare durante la settimana bianca in Val di Sole

 



1 - Sciare in uno dei migliori comprensori sciistici italiani
Consigliato con buone condizioni meteo

E' considerato da Dovesciare.it tra i tre comprensori italiani più belli. Offre quantità e qualità con 150 km di piste distribuiti tra due diverse vallate e 4 diverse località sciistiche. Lo skitour può partire da Folgarida o Marilleva e continuare verso Madonna di Campiglio dove sarà possibile provare la FIS 3, in passato teatro di tutte le gare di sci alpino mentre oggi ospita nel ripido canalone Miramonti lo slalom speciale di Coppa del Mondo. Per chi va a caccia di emozioni forti sempre a Campiglio può provare anche la Spinale Direttissima, la Pancugolo e l'Amazzonia. Molto scenografica poi la zona del Grostè con la tranquilla Graffer. Lo skitour può continuare verso Pinzolo dove i più esperti possono trovare la bellissima pista Tulot. Tornati a Marilleva e Folgarida, mentre i più stanchi potranno finalmente rilassarsi, i più esperti hanno ancora un paio di piste molto tecniche da provare, la Orti a Marilleva e la 1, la Nera di Folgarida.

2 - Ski Tour tra i boschi di Temù e Ponte di Legno, il Tonale e i 3000 metri del Presena
Consigliato con condizioni meteo buone (Ponte e Temù anche con meteo avverso)

Il secondo grande comprensorio si snoda a cavallo tra Lombardia e Trentino. Si parte dal Passo del Tonale, l'area più adatta ai principianti grazie alle numerose piste facili  ma che offre anche piste lunghe e tecniche come la pista Alpino. Se le condizioni meteo fossero buone da qui è d'obbligo spostarsi verso il Ghiacciaio Presena con le telecabine che portano nel massimo confort sino a superare i 3000. Non c'è paragone rispetto al recente passato quando per salire bisognava sopportare freddo e lentezza della vecchia seggiovia biposto e la scomodità delle ancore all'ombra. Ora il confort non si limita agli impianti. Un nuovo ristoro è stato costruito a monte mentre alla fermata intermedia della telecabina si trova un nuovissimo hotel con tanto di idromassaggio a 2700 metri con vista piste. Anche i non sciatori possono raggiungere il ghiacciaio e prendere una cioccolata calda in quota ammirando il panorama a 3000 m. Non è ancora il momento di rilassarsi ma quello per divertirsi sulla nera Paradiso che può essere allungata puntando verso Ponte di Legno. Circa 1800 metri di dislivello per 11 km di discesa dal punto più alto sino a valle passando appunto per un tratto della Paradiso. Tra Ponte di Legno e Temù si trova l'area più tecnica del comprensorio, con scenari completamente diversi da quelli del Passo. Qui le piste sono immerse nei boschi. I più esperti non possono perdersi la Corno d'Aola e la pista Croce prima di rientrare con la telecabina verso il Passo del Tonale.

Passo del Tonale
3 - Sci lontano dalla folla a Pejo
Con condizioni meteo buone

Pejo è la più piccola delle stazioni sciistiche della Val di Sole, ma io le dedicherei almeno un giorno. Come tante località più piccole, anche Pejo può contare su un minore affollamento in pista rispetto alla grandi stazioni e questo è sicuramente un pregio. Non solo, ma lo sviluppo verticale del comprensorio è di tutto rispetto potendo vantare ben 1600 metri di dislivello tra i 3000 metri dell'ex Rifugio Mantova distrutto nella prima guerra mondiale e i 1400 metri di Pejo Fonti. La discesa dal punto più alto a valle è garantita da tre piste che una dopo l'altra scendono senza soluzione di continuità. La prima, la Val della Mite, è sicuramente la più scenografica.

 

Pejo
4 - Sciare all'alba
Consigliato con condizioni meteo ottime

Essere i primi a scendere lungo le piste da sci, mentre i raggi del sole che sorge tra le montagne illuminano di riflessi rosati la neve, è un’emozione da scoprire grazie a Trentino Ski Sunrise. La manifestazione si svolge in diverse date in tutte le principali località trentine, coinvolgendo ovviamente anche la Val di Sole. Qui si trovano le uniche località ad offrire questa esperienza a 3000 metri di quota. L'apertura anticipata delle funivie permette di salire in quota e di attendere l'alba. Solo allora potrai scatenarti nella prima discesa su piste ancora deserte e guardare i primi raggi di sole che illuminano le montagne dal rifugio in quota gustando un'ottima colazione.

Calendario e località coinvolte

5 - Idromassaggio sulle piste
Con qualsiasi condizione meteo

Vacanza significa anche relax. E perchè non rilassarsi in un idromassaggio caldo guardando le montagne innevate?  Il Rifugio Orso Bruno, sul Monte Vigo, a 2.200 metri di altitudine, offre nuova zona relax nel cuore delle piste da sci. Si potrà scegliere tra sauna, Jacuzzi o vasca idromassaggio affacciata direttamente sulla grande finestra panoramica con spettacolare vista sul tramonto. Presso lo Chalet degli Angeli, in località Malghet Aut di Folgarida, a 1.891 metri di quota, si possono inoltre alternare momenti di relax - come la sauna, il bagno turco e l’idromassaggio - a trattamenti rivitalizzanti - come il percorso Kneipp. Ma la spa più alta è sicuramente sul ghiacciaio Presena, sopra il Passo Tonale, a più di 2.700 metri di altitudine, comodamente raggiungibile con la telecabina Paradiso. Il Rifugio Nuova Capanna Presena, arredato in stile “alpino chic”, propone le coccole d’alta quota di un centro benessere con massaggiatori ed estetisti esperti. Infine, in Alta Val Mastellina, ecco il Rifugio Solander, a 2.045 metri di quota, dove poter alternare idromassaggio, bagno turco, sauna finlandese, sauna ad infrarossi e fare un break nell’area relax.

Pur non trattandosi di terme ad alta quota, non possiamo non citare le Terme di Pejo. Oltre alle cure termali convenzionate con il SSN, il centro propone, nella sua area wellness, massaggi, sauna finlandese, biosauna, bagno romano, bagno di vapore, idromassaggio, cascata cervicale, percorso Kneipp, cascata di ghiaccio, docce emozionali e scozzesi.

Graziano Bontempelli

6 - Passeggiata in carrozza sulla neve
Con qualsiasi condizione meteo

Una passeggiata romantica su una carrozza o una slitta trainata da cavalli è un’idea particolarmente originale e rilassante per divertirsi sulla neve e vivere un momento di pura magia. A Pellizzano il Centro Equitazione Alpina Val di Sole propone fiabesche “passeggiate” in carrozza, tra boschi innevati, distese candide e panorami che si aprono sulle vette. Gli istruttori sono disponibili anche per lezioni di equitazione rivolte a tutti, grandi e piccoli.

Foto Brianimage

7 - Ciaspolate in quota
Con buone condizioni meteo

Le ciaspole, che fino a ieri erano un indispensabile mezzo per spostarsi in montagna, oggi sono un attrezzo decisamente “cool”. Un luogo dove ciaspolare potrebbe essere la Val di Rabbi. Da Cavallar, parte un itinerario circolare di sei ore nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, soleggiato e panoramico. Lungo il proprio cammino si incrociano alcuni dei masi ristrutturati più belli della vallata, edifici rustici in legno e pietra che raccontano la storia millenaria di questa valle e dei suoi abitanti. Ma la scelta di itinerari è ampia e vi sono alternative decisamente meno impegnative. L’APT Val di Sole ha pubblicato una breve guida che presenta 19 percorsi per gli amanti delle racchette da neve: “Walk: a piedi d’inverno” scaricabile gratuitamente qui

 

8 - Fat Bike al Passo del Tonale
Con condizioni meteo almeno discrete

Se non vi basta scendere con gli sci potrete provare a farlo in bicicletta. Due piste riservate alle fat bike e servite dagli impianti di risalita sono state allestite rispettivamente in zona Valbiolo e dal Passo del Tonale sino all'intermedia della telecabina che sale da Ponte di Legno. Altri sentieri sono accessibili con le biciclette per chi preferisce zone meno frequentate. Al passo c'è la possibilità di affittare anche fat bike assistite, oltre che di farsi accompagnare dalle guide locali.

Passo del Tonale
9 - Sulle slitte trainate dai cani
Con qualsiasi condizione meteo

Un modo diverso ed entusiasmante per vivere la neve: pochi tornanti prima del Passo del Tonale, alla Huskyland - Scuola Italiana Sleddog, si può diventare provetti “musher”, scivolando su una slitta trainata da una muta di cani addestrati. Un’attività adatta a tutti, grandi e bambini, che permette di entrare in contatto con la natura attraverso il rapporto unico e speciale con il miglior amico dell’uomo.

10 - Un giro in città
Anche con brutto tempo

Poco più di un'ora di auto separano la Val di Sole dalla città di Trento. Anche un treno diretto collega il fondovalle con il capoluogo della provincia. Una volta arrivati basta fare una semplice passeggiata per il centro per immergersi nella storia: fulcro è la piazza del Duomo su cui si affacciano splendidi palazzi nobiliari affrescati come le “Case Cazuffi-Rella. In questa piazza, in cui fu sepolto S. Vigilio, patrono della città, sorge l'omonimo Duomo di San Vigilio, in cui si tennero dal 1545 al 1563, tutte le sedute formali del Concilio di Trento, il più importante Concilio Ecumenico dell'Età Moderna. Il Castello del Buonconsiglio, splendida dimora  dei Principi vescovi è il simbolo della città. Tantissimi gli edifici, le chiese, le torri, i vicoli, i reperti archeologici romani che testimoniano il ricco passato di Trento come una città-cerniera fra la cultura tedesca e quella latina. Trento è una città piena di giovani con la vita tipica delle città universitarie. Eventi culturali, mostre, concerti, vernissage, reading e aperitivi sono all'ordine del giorno. Tanti poi i musei da visitare: dalle varie sedi del complesso museale provinciale, alle Gallerie di Piedicastello, dal Museo storico della guerra a quello dell'aeronautica, passando per il Museo diocesano tridentino e il Mart. Su Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti ogni anno si svolgono i celebri mercatini di Natale con un ricco palinsesto di eventi ed animazioni.

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